Nel 2014 il Comune di Faenza ha portato a termine i lavori di ampliamento della piscina comunale di piazzale Pancrazi, realizzando una sede distaccata all’interno dell’antistadio Bruno Neri. L’edificio, che ha una superficie coperta di 1.200 metri quadri, è dedicato principalmente all’attività agonistica e allo sviluppo della pallanuoto giovanile.

Per soddisfare il fabbisogno energetico della nuova piscina, il Comune di Faenza ha scelto un impianto di cogenerazione. La cogenerazione prevede la produzione combinata di energia elettrica e termica a partire dalla stessa energia primaria, garantendo un risparmio energetico grazie a un elevato rendimento di conversione.

Per finanziare questo progetto il Comune di Faenza ha partecipato al bando “50 tep” indetto dalla Regione Emilia-Romagna, ottenendo l’incentivo. Successivamente, il Comune ha indetto a sua volta un bando per individuare la ESCo (Energy Service Company) con la quale realizzare l’impianto di cogenerazione. In questo modo si ha la possibilità di richiedere i certificati bianchi in seguito al riconoscimento annuale CAR, previsti per chi mantiene impianti di Cogenerazione ad Alto Rendimento, e all’incentivo dello scambio sul posto, lo strumento per immagazzinare l’energia prodotta e non autoconsumata.

Bryo si è aggiudicata la gara ed è stata incaricata di realizzare l’impianto. Il contratto prevede inoltre che Bryo si occupi della conduzione e della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di cogenerazione per un periodo di 10 anni.

Conduzione e manutenzione dell’impianto di cogenerazione

Insieme a Cila, partner operativo per questo progetto, Bryo ha installato nella nuova piscina di Faenza un impianto di cogenerazione da due motori Fix 70 Energifera da 70 kWe alimentato a gas naturale. Il costo totale dell’impianto è stato di circa 315.000 euro.La Piscina di Faenza è dotata di un impianto di cogenerazione

L’energia prodotta è di tipo elettrico e termico, con un risparmio di energia primaria dal 20 al 22% (PES – Primary Energy Saving) grazie all’alto rendimento della cogenerazione; eventuali eccedenze vengono immesse direttamente nella rete elettrica.

Dalla data di parallelo alla rete elettrica di distribuzione (27 maggio 2015), Bryo si occupa della conduzione dell’impianto – accensione, spegnimento, manutenzione ordinaria e straordinaria – in accordo con il gestore della piscina comunale. La collaborazione costante fra Bryo e il gestore è necessaria per fornire alla piscina il corretto quantitativo di energia elettrica e termica, mantenendo la bolletta leggera.

Le buona gestione e l’efficienza dell’impianto sono testimoniati dalla certificazione di cogenerazione ad alto rendimento, rilasciata ogni anno dal GSE (Gestore dei servizi energetici) dopo aver verificato l’andamento dei consumi annuali.