È stato progettato un nuovo impianto fotovoltaico per l’installazione sul coperto di una ditta estremamente energivora di Castel San Pietro Terme.
IMOLA, 10 NOVEMBRE 2023. Un progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili per una azienda estremamente energivora di Castel San Pietro Terme. L’iniziativa è targata Bryo Spa, che, a tempo di record (la domanda è stata presentata lo stesso giorno di apertura dello sportello), ha predisposto tutta la documentazione per aderire al Fondo Energia della regione Emilia Romagna, aggiudicandosi la settima posizione in graduatoria.
Altro aspetto da sottolineare, Bryo è la prima ESCo (Energy Service Company) a partecipare al Fondo 2023.
Descrizione dell’intervento
L’intervento proposto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico (FTV) sulla copertura di un’azienda estremamente energivora, con la stima di un autoconsumo superiore all’80% e con il beneficio ambientale di produrre in loco energia green e ridurre la dipendenza dell’azienda stessa dalla rete elettrica.
Attualmente l’energia elettrica consumata dall’attività industriale viene interamente prelevata dalla rete elettrica: i consumi risultano essere costanti tutto l’anno e i macchinari e dispositivi utilizzati, operanti a ciclo continuo, comportano prelievi elevati in tutte le fasce di consumo, trattandosi di attività cosiddette energivore.
Sulla base del profilo di consumo, l’installazione di un impianto fotovoltaico permetterà di massimizzare l’autoconsumo aziendale e ridurre così gli ingenti prelievi dalla rete elettrica. La restante parte verrà immessa in rete.
Bryo è stata costituita nel 2010 per volontà di tre tra le grandi Cooperative industriali imolesi, Cefla, Sacmi, Cooperativa Trasporti Imola, ed un soggetto di diritto pubblico: ConAmi (Consorzio azienda multiservizi intercomunale, nel quale confluiscono come soci ben 23 Comuni, situati in tre Provincie ed in due Regioni). Fin dalle origini la sua mission è la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e la valorizzazione del territorio in cui opera attraverso la sinergia con le compagini societarie ed i vari attori locali. La vision attuale e futura è focalizzata sui valori etici ed ambientali in quanto patrimonio condiviso, sia della Cooperazione che del soggetto Pubblico, in un’ottica di sostenibilità ambientale e valoriale.
Nel 2013 Bryo consegue la qualifica di ESCo certificata e si specializza nei contratti di efficientamento energetico in sigla EPC (Energy Perfomance Contract) e Servizi Energia garantendo al cliente tutti i servizi tecnici, commerciali e finanziari necessari per la realizzazione degli interventi.
Il Fondo Energia
Il Fondo Energia è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, messo in campo dalla Regione Emilia-Romagna con risorse PR-FESR 2021/2027 a sostegno della sostenibilità energetica e di un’economia sempre più circolare del sistema produttivo.
E’ pensato per il sostegno di interventi di green economy a favore di imprese di qualsiasi dimensione e società ESCo. I progetti agevolabili sono quelli volti a efficientamento energetico delle imprese; realizzazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo; interventi di miglioramento e adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici; interventi per la circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare.
Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.