Nel progetto di efficientamento energetico è prevista la sostituzione della copertura, del gruppo frigorifero e l’installazione dell’impianto fotovoltaico. Dalpozzo: “Un intervento importante per il nostro territorio”

BRYO SPA si è aggiudicata il bando emesso dell’Azienda Servizi alla Persona Circondario imolese (ASP) per i servizi di riqualificazione energetica della Casa Residenza Anziani Fiorella Baroncini, da sviluppare in parternariato pubblico privato con una ESCo. attraverso un contratto di rendimento energetico.
La CRA Fiorella Baroncini, di proprietà comunale e in gestione all’ASP, è una struttura residenziale con 70 posti letto situata in via Montericco 1 (Imola). Suddivisa su due piani, sarà oggetto di intervento per quanto concerne la riqualificazione energetica al fine di aumentarne l’efficienza.
“Per BRYO si tratta di un intervento molto importante – spiega l’ingegnere Lorenzo Dalpozzo, direttore tecnico di BRYO – perché siamo sempre molto attenti su quanto accade nel territorio di Imola. In questo caso si tratta di una casa per anziani ma negli anni abbiamo operato anche nelle scuole e nelle strutture della comunità per dare qualcosa di concreto ai cittadini. Al di là del lato economico c’è anche quello, non meno importante, sociale”.

Gli interventi in programma

La proposta di riqualificazione energetica prevede tre interventi principali. In primo luogo il rifacimento della copertura che, allo stato attuale, presenta infiltrazioni in più punti. La coibentazione ora in stato di degrado verrà rimossa e sostituita con una nuova coibentazione termica, una guaina impermeabilizzante e vernice ad elevata riflettenza solare.
Sul tetto poi verrà installato un impianto fotovoltaico da 50,46 kWp che occupa una superfice di 295,8 m² per produrre l’energia necessaria all’edificio. L’impianto è costituito da un generatore fotovoltaico composto da 174 moduli per una produzione annua di 57.627,4 kWh.
Infine è prevista la sostituzione del gruppo frigorifero Delchi con un nuovo gruppo frigorifero in pompa di calore, anch’essa alimentata dall’impianto fotovoltaico, così da produrre energia termica o frigorifera a seconda della stagione.
L’importo della concessione dell’ASP ammonta a circa 700.000 euro e dura 12 anni. “In questo progetto BRYO si occuperà di tutto – continua Dalpozzo -, sarà compito nostro pensare alla progettazione, alla realizzazione e alla rendicontazione. Inoltre supportiamo l’ASP nella ricerca di contributi nazionali e regionali per realizzare il progetto. Ci siamo impegnati a garantire un risparmio all’ASP di 16.000 euro annui, nel caso in cui ciò non avvenga interverrà BRYO per colmare la differenza”.

Contributi

Gli interventi descritti saranno possibili grazie agli incentivi nazionali e regionali a cui BRYO, in qualità di ESCo, può accedere. Un primo contributo è il Conto termico 2.0 richiesto al GSE, un secondo riguarda la partecipazione al bando POR FESR 2014-2020 della Regione Emilia Romagna. La richiesta è già stata mandata, l’esito si saprà tra 90 giorni.