Riqualificazione territoriale, tutela del patrimonio culturale e incentivo al lavoro: sono solo alcuni dei vantaggi legati all’applicazione del superbonus.

In un settore “incerto” come quello edilizio questo intervento si delinea come valida risorsa alla sollecitazione di una ripresa cha da tempo tardava ad arrivare con un incremento,  stimato, di 100 mila addetti l’anno.

Tra le figure professionali più ricercate spiccano elettricisti (+ 13%) e idraulici (+8%) seguiti da caldaisti (+6%) e operai edili (+6%).

Non mancano, nemmeno, opportunità per professionisti amministrativi e contabili dove vengono richieste competenze tecniche approfondite inerenti l’applicazione della normativa, con particolare attenzione,  alla cessione del credito e lo sconto in fattura. La riqualificazione territoriale è un elemento che dovrebbe meritare maggiore attenzione: nonostante la normativa preveda tra i suoi beneficiari case popolari, cooperative di abitazione, organizzazioni senza scopo di lucro e società sportive dilettantistiche, queste, non hanno ancora attinto in maniera sostanziale al Superbonus. Un elemento che potrebbe comportare un miglioramento significativo della qualità della vita e un’opportunità che andrebbe bene cogliere per rendere migliori gli spazi della nostra comunità.