Parlando di Ecobonus in campo di efficientamento energetico si nomina sempre la classe energetica e l’aumento di quest’ultima, ma cosa si intende davvero?
Innanzitutto il miglioramento energetico viene certificato nell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) pre e post lavori, esaminato e confermato da tecnici specializzati.
In generale, le classi energetiche di un edificio vanno dalla G (meno funzionale) alla A, che parte da A1 per arrivare fino alla più alta A4, in rapporto all’ecobonus si ricerca un insieme di interventi che apportino un miglioramento di almeno due classi energetiche, per questo per ottenere la detrazione potrà essere necessario apportare più di un intervento tra quelli proposti come l’applicazione di un impianto fotovoltaico e insieme il cambio di un impianto di riscaldamento.
Quello che è importante però, è che se l’edificio ha già un livello energetico compreso nelle prime 3 citate precedentemente, basterà innalzarlo alla classe più alta per poter ottenere l’incentivo 100%.