Su un progetto complessivo di oltre 776 mila euro, 250 mila sono arrivati grazie alla raccolta fondi.

250.000 euro raccolti in poche settimane. Questo era l’obiettivo massimo che Bryo aveva posto nel lanciare una campagna di crowdfunding per effettuare la riqualificazione energetica della RSA CRA Fiorella Baroncini di Imola.

“Un successo non preventivabile, considerato che si trattava di una prima volta, una sorta di esperimento di ricerca fondi finalizzata alla riqualificazione di un edificio pubblico innovativa, caratterizzata da riduzione dei consumi energetici e ampia introduzione di impianti efficienti alimentati ad energie rinnovabil. Visto il risultato potrebbe esser la base anche per successivi interventi sempre in ambito innovazione energetica”.

– afferma Davide Gavanelli, Ceo di Bryo.

Per il crowdfunding si è fatto riferimento all’unico portale autorizzato, https://www.ener2crowd.com, che ha già avviato e concluso con successo 37 campagne raccogliendo circa 4,5 milioni di euro e ha clienti prestigiosi come Enel energia e Falck Renewables.

In pratica su un costo complessivo del progetto d’intervento sulla CRA Fiorella Baroncini di 776.095 euro, 250 mila sono stati raccolti grazie alla piattaforma Ener2Crowd. “L’idea alla base del crowdfunding è stata quella di condividere il progetto con i cittadini del comune di Imola e territori limitrofi, chiedendo loro una partecipazione finanziaria remunerata con un tasso di rendimento molto interessante sul breve periodo a rimborso trimestrale / semestrale (sia capitale che interessi) – aggiunge Gavanelli -. In questo modo, oltre ad ottenere un rendimento finanziario molto vantaggioso, si favorisce l’occupazione locale, il territorio e la certezza dell’utilizzo delle proprie risorse in progetti realmente volti alla crescita sostenibile”.

Il progetto di riqualificazione della CRA Baroncini

Il progetto prevede interventi volti ad una riduzione ed ottimizzazione dell’uso dell’energia elettrica e termica.

Le tipologie di interventi che verranno effettuati saranno le seguenti:

1) Installazione di un impianto fotovoltaico: l’intervento prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura del fabbricato per una potenza complessiva di 50,25 kWp. La tecnologia fotovoltaica consente di commutare l’energia solare in energia elettrica, energia che si prevede di auto consumare riducendo quindi il prelievo dalla rete elettrica ed i relativi costi. Lo studio dei consumi della sede in esame ha mostrato come l’energia prelevata in fascia F1 si è portata sopra ai 58.000 kWh/anno. Sulla base dei consumi annuali e dei risultati della simulazione energetica dell’impianto fotovoltaico, si è determinata la potenza ottimale da installare.

2) Sostituzione del gruppo frigorifero: l’intervento consiste nella sostituzione del gruppo frigorifero Delchi mod. PG 200 900 BEE sulla copertura con una pompa di calore che funzioni in inverno per il riscaldamento e, nei mesi estivi, per il raffrescamento dell’edificio.

3) Rifacimento copertura: l’intervento di rimozione dell’attuale coibentazione in lana di roccia con l’applicazione del nuovo coibente, si rende necessaria visto lo stato di degrado riscontrato nell’isolante.I tempi dell’intervento

La maggior parte delle operazioni di cantiere riguarda l’ambito edile, che comprende – in sintesi – la realizzazione dei parapetti, la rimozione dell’isolante esistente, la posa del nuovo isolante sull’intera copertura, nonchè la mitigazione del ponte termico sulle aree riscaldate. Si prevede che le lavorazioni edili sopra elencate proseguano fino agli inizi di maggio 2022.
Presumibilmente da inizio aprile inizieranno le lavorazioni elettrico-meccaniche, che prevedono la rimozione del gruppo frigo esistente e la successiva posa della pompa di calore e che si protrarranno anch’esse circa fino ad inizio maggio.
Infine, in parziale sovrapposizione con le altre lavorazioni, verranno istallati i pannelli FV e tutte le altre componenti del sistema fotovoltaico.